– LUGLIO 2024, di Greggory Clark –
Canada’s National Arts Centre Orchestra is delighted to announce that Nova Scotian conductor Henry Kennedy has been selected as its new Resident Conductor.
Henry Kennedy hails from New Glasgow, Nova Scotia, and has spent his educational and professional life mostly based in the United Kingdom. His comprehensive experience and passion for music make him an invaluable addition to the NAC Orchestra.
27-year-old Kennedy is already a distinguished young conductor with a background in both opera and orchestral music, having recently completed his tenure as Conductor of Wroclaw Opera, in Poland, where he led numerous productions during the 2022-2023 season. Last summer, he was the Assistant Conductor to Sir John Eliot Gardiner for Berlioz’s monumental opera Les Troyens, touring prestigious venues such as the Berlioz Festival, Salzburg Festival, The Royal Opera of Versailles, Berliner Philharmonie, and BBC Proms. His forthcoming engagements include performances of Tosca in Italy with Orchestra Cherubini, marking the 100th anniversary of Puccini’s death.
As the founder of the London, UK-based Resonate Symphony Orchestra and its music director since 2017, Kennedy has curated and conducted diverse programs across London’s prominent concert halls. His training includes studying under Riccardo Muti and assisting several esteemed conductors with leading symphony and opera orchestras worldwide.
Kennedy will visit Ottawa this summer to attend the NAC Orchestra’s summer concert series and officially starts his tenure in September 2024.
“I will never forget the lightning bolt response I received from the Orchestra in the audition.”
Reflecting on this new role, Henry Kennedy said, “I feel greatly honoured to be joining the National Arts Centre Orchestra as their Resident Conductor. I will never forget the lightning bolt response I received from the Orchestra in the audition when I gave the downbeat for the first movement of Beethoven’s 5th Symphony. From the beginning to the end of the audition, I felt a musical electricity that I have never experienced before. This position offers a unique opportunity to work alongside some of the world’s finest musicians and contribute to the vibrant cultural landscape of Canada. I look forward to a period of immense growth and artistic collaboration in the beautiful city of Ottawa.”
The selection process, open to Canadians and Permanent Residents, involved reviewing over 50 applications, auditioning five finalists, and obtaining feedback from orchestra members and the Artistic Advisory Committee. The final decision was made by Alexander Shelley.
Alexander Shelley, NACO Music Director, expressed his enthusiasm for Kennedy’s appointment: “I am delighted to be welcoming Henry to our artistic team. During his audition he demonstrated wonderful technique and poise in front of the orchestra and spoke eloquently about the role of the conductor in the community and about the importance of music to us all. He joins us at an exciting moment in his career as his work across the pond in the UK and Europe continues to blossom. I am confident that our audiences in Ottawa and across Canada will benefit greatly from his artistry. Welcome, Henry!”
The new two-year Resident Conductor position offers an immersive professional development opportunity under the mentorship of Music Director Alexander Shelley. Responsibilities include serving as assistant conductor for the Orchestra’s guest conductors, working closely with Principal Guest Conductor John Storgårds and Principal Youth Conductor Daniel Bartholomew-Poyser, and collaborating with NACO’s administrative team. The role includes a competitive salary and participation in a conductor exchange program with the Orchestre symphonique de Montréal and the Toronto Symphony Orchestra.
La decisione del collegio approvata nella seduta del 29 aprile scorso. Il presidente D’Achille: “Lo aspettiamo”
Il maestro Riccardo Muti è stato nominato "Benemerito della Lingua Italiana 2024". Così ha deciso l'Accademia della Crusca, la secolare istituzione fiorentina incaricata di custodire il 'tesoro' dell'idioma di Dante Alighieri. Il collegio accademico, nella seduta del 29 aprile, come si legge sul sito stesso dell’Accademia, ha approvato all'unanimità la proposta, avanzata dagli accademici Ilaria Bonomi, Rita Librandi e Claudio Marazzini, di conferire il prestigioso premio all'illustre direttore d'orchestra.
Come si legge nelle motivazioni di questo riconoscimento, il maestro Muti "ha testimoniato e promosso la lingua italiana nella sua veste di direttore alla testa di alcune tra le più prestigiose orchestre straniere e con la sua instancabile opera di insegnamento e valorizzazione dei giovani".
Muti "ha anche lavorato direttamente sulla nostra lingua, esortando nelle prove i cantanti a una chiara e corretta dizione e tutti gli interpreti al rispetto del senso del testo musicato, depositato nella sua secolare e ancor oggi viva tradizione linguistica, ed esigendo che nelle esecuzioni delle opere liriche sia rispettato rigorosamente il dettato del libretto originale, senza applicare ad esso inopportune innovazioni".
"Aspettiamo con viva emozione il giorno in cui il Maestro verrà in Crusca a ritirare il premio", scrive in un intervento pubblicato sul sito dell’Accademia il presidente dell’istituzione fiorentina Paolo D'Achille.
la Repubblica, 10 maggio 2024
FONDAZIONE PRADA RINNOVA LA COLLABORAZIONE CON RICCARDO MUTI:
DAL 18 AL 29 NOVEMBRE 2023 IL PUBBLICO POTRÀ ASSISTERE ALLE PROVE E AL CONCERTO DEL MAESTRO SULL’OPERA “NORMA"
Milano, 8 maggio 2023 – Si rinnova la collaborazione tra “Riccardo Muti Italian Opera Academy” e Fondazione Prada che presenteranno le edizioni 2023 e 2025 del progetto nella sede di Milano della Fondazione. La prima delle due edizioni sarà dedicata a Norma di Vincenzo Bellini, mentre la seconda al Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart.
Dal 18 al 29 novembre 2023 il pubblico potrà assistere all’intero percorso di lezioni e prove focalizzato su Norma e condotto dal Maestro Riccardo Muti, fino al suo concerto.
Da oggi i biglietti sono disponibili sul sito web di Fondazione Prada.
Un nuovo allestimento concepito per gli spazi del Deposito accoglierà Riccardo Muti che, alla guida dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, intraprenderà un progetto di formazione rivolto a giovani direttori d’orchestra e maestri collaboratori al pianoforte. Selezionati attraverso un bando internazionale da una commissione esaminatrice presieduta dal Maestro, i partecipanti avranno un’età compresa tra 18 e 35 anni e saranno diplomati in Italia o all’estero in Direzione d’Orchestra o Pianoforte.
L’edizione 2023 dell’Academy sarà inaugurata sabato 18 novembre da una lezione concerto di Riccardo Muti dedicata all’opera Norma. Proseguirà dal 19 al 25 novembre con una serie di prove aperte al pubblico: al pianoforte, con l’orchestra, con i cantanti e il coro tenute dal Maestro e rivolte ai giovani musicisti. Il progetto si conclude con due appuntamenti: domenica 26 novembre la prova finale dei giovani direttori d'orchestra presentati da Riccardo Muti e mercoledì 29 novembre un concerto diretto dal Maestro.
L’attenzione di Riccardo Muti verso l’educazione musicale è sempre stata un elemento costante della sua attività artistica. Con “Riccardo Muti Italian Opera Academy” si propone di condividere con i giovani musicisti ciò che ha imparato dai suoi grandi maestri e di accompagnarli nel processo di interpretazione e realizzazione di un’opera. Inoltre le lezioni e le prove aperte al pubblico permettono a tutti di accedere a un’intensa esperienza di approfondimento nel campo della musica classica.
Come sostiene Miuccia Prada, Presidente di Fondazione Prada, “la collaborazione con Riccardo Muti e la sua Academy afferma la centralità dell’insegnamento e della trasmissione di conoscenze tra le diverse generazioni. Siamo convinti infatti che lo studio sia uno dei più efficaci strumenti di crescita artistica e personale. Questo progetto è un’importante opportunità di formazione, sia per i giovani allievi che avranno l’occasione di lavorare a stretto contatto con Riccardo Muti, sia per il pubblico che sarà coinvolto dalla generosità e dalla passione del Maestro e dal suo impegno nel diffondere e rafforzare la cultura musicale.”
Come dichiara Riccardo Muti, “Ho scelto Norma di Vincenzo Bellini perché voglio porre l’attenzione sul mondo belcantistico belliniano che Norma rappresenta nel modo più assoluto. Opera estremamente difficile che richiede grande attenzione al fraseggio e al tessuto orchestrale apparentemente semplice ma straordinariamente efficace nel sostenere e intrecciarsi alla linea vocale. La melodia sublime e infinita di Norma, che affascinò anche Wagner, richiede purezza e nobiltà di esecuzione. Il compito del direttore d’orchestra è quello di sublimare il canto senza tralasciare il tessuto orchestrale. Esso non deve essere ridotto a semplice accompagnamento ma deve intersecarsi con le voci, a cui dare colore e calore.”
Ottava delle dieci opere del compositore Vincenzo Bellini (Catania, 1801 – Puteaux, 1835), Norma è rappresentata per la prima volta il 26 dicembre del 1831 al Teatro alla Scala di Milano. Nonostante l’insuccesso del debutto, fin dalla replica successiva l’opera conquista il pubblico e si afferma come massimo capolavoro del compositore, sintetizzando liricità e drammaticità in un equilibrio perfetto. La vicenda raccontata dal libretto di Felice Romani (Genova,1788 – Moneglia, 1865) presenta tre nuclei tematici: il motivo della sacerdotessa che infrange i suoi voti per amore, il tema dell’infanticidio, tratto direttamente dalla tragedia greca e dal personaggio di Medea, e il motivo celtico-barbarico che colpisce l’immaginario collettivo degli anni Trenta dell’Ottocento. Composta nel periodo storico che Lorenzo Arruga definisce di “dissolvenza incrociata” tra neoclassicismo e romanticismo, Norma è un’opera il cui linguaggio è soprattutto legato al canto a cui Bellini affida la rappresentazione della “natura dell’uomo in balia delle passioni” comunicata “per mezzo dell’armonia”.
La Riccardo Muti Music (RMMUSIC) ha ideato e creato nel 2015 “Riccardo Muti Italian Opera Academy”. Dallo stesso anno ne segue l’organizzazione in Italia e in Giappone dove il progetto è stato presentato a partire dal 2019 in collaborazione con lo Spring Festival di Tokyo.
Contatti stampa
Fondazione Prada
T +39 02 56 66 26 34
press@fondazioneprada.org
fondazioneprada.org
Riccardo Muti Italian Opera Academy
info@riccardomutioperacademy.com
riccardomutioperacademy.com
riccardomutimusic.com
Assisti alle prove di Riccardo Muti
(come pubblico)
Direttore d’orchestra e Maestro collaboratore: bando 2023
(scadenza: 14 luglio 2023)
Guarda la gallery della Riccardo Muti Italian Opera Academy 2021
(Fondazione Prada, Milano)
RICCARDO MUTI
MESSA DA REQUIEM di GIUSEPPE VERDI
dal 2 al 15 DICEMBRE
al Teatro Alighieri di Ravenna
Dalle fasi preparatorie e le prove
fino all’esecuzione finale…
un’occasione unica per immergersi nel concerto
sempre accompagnati dal Maestro Riccardo Muti
Biglietti disponibili in prevendita da oggi alle ore 16.00
Dal 2 al 15 dicembre al Teatro Alighieri di Ravenna, il Maestro RICCARDO MUTI presenterà e dirigerà la Messa da Requiem di Giuseppe Verdi, composta nel 1874 e dedicata ad Alessandro Manzoni.
Accompagnato da Riccardo Muti, il pubblico avrà l’occasione per immergersi totalmente nella grande musica e vivere da vicino tutte le fasi preparatorie del concerto, fino all’esecuzione finale dell’opera.
Il 2 dicembre, gli spettatori potranno ascoltare la lezione-concerto di Riccardo Muti con l’Orchestra sulla Messa da Requiem, un modo per scoprire aneddoti, informazioni e curiosità sulla composizione.
Dal 3 all’11 dicembre il pubblico potrà assistere alle prove e vedere dal vivo tutto il lavoro dietro le quinte di un direttore d’orchestra come Riccardo Muti. Durante le sessioni di prove, nello spiegare la musica e il suo metodo nell’approcciarsi ad essa, Muti parla un linguaggio semplice, diretto, comprensibile a tutti, coinvolgendo i presenti affinché siano più consapevoli e pronti all’ascolto. È in questo modo che le prove diventano vere e proprie lezioni-concerto.
Il 13 dicembre i giovani direttori d’orchestra della ottava edizione in Italia della Riccardo Muti Italian Opera Academy dirigeranno l’opera. L’Academy è un progetto di estrema importanza, con cui Riccardo Muti trasmette la sua esperienza alle nuove generazioni di musicisti e non solo, per aiutarle a confrontarsi con lo straordinario repertorio italiano.
Il 15 dicembre sarà il Maestro Riccardo Muti a dirigere l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, portando in scena la Messa da Requiem, un’opera con cui nel 2011 ha vinto due Grammy Award per Best Classical Album e Best Choral Performance, grazie all’incisione con la Chicago Symphony Orchestra and Chorus.
Dalle ore 16.00 di oggi, giovedì 13 ottobre, è possibile acquistare in prevendita i biglietti per tutti gli appuntamenti in programma al Teatro Alighieri di Ravenna, sul sito www.ticketone.it e www.teatroalighieri.org e nei punti di vendita e nelle prevendite abituali.
QUESTO IL PROGRAMMA COMPLETO:
Venerdì 2 DICEMBRE 2022
Riccardo Muti lezione-concerto
Messa da Requiem di Giuseppe Verdi
con Orchestra Giovanile Luigi Cherubini e cantanti
Teatro Alighieri, Ravenna
Ore 20.30
Dal 3 all’11 DICEMBRE 2022
Prove di Riccardo Muti al pianoforte, in orchestra e con i cantanti
su Messa da Requiem di Giuseppe Verdi
Orchestra Giovanile Luigi Cherubini
Dall’8 dicembre sarà presente in prova anche il Coro Cremona Antiqua e Coro Cherubini
Teatro Alighieri, Ravenna
Mattina e pomeriggio
Qui il piano prove completo.
Si segnala che il 10 e 11 dicembre potrà assistere solo chi partecipa a tutto il periodo di prove.
Martedì 13 DICEMBRE 2022
Riccardo Muti presenta il concerto finale dei giovani direttori d’orchestra:
Messa da Requiem di Giuseppe Verdi
Orchestra Giovanile Luigi Cherubini
Coro Cremona Antiqua e Coro Cherubini
Teatro Alighieri, Ravenna
Ore 20.30
Giovedì 15 DICEMBRE 2022
Riccardo Muti dirige Messa da Requiem di Giuseppe Verdi
Orchestra Giovanile Luigi Cherubini
Coro Cremona Antiqua e Coro Cherubini
Teatro Alighieri, Ravenna
Ore 20.30
Tra i principali obiettivi della Riccardo Muti Italian Opera Academy, c’è sicuramente dare l’opportunità ai giovani musicisti di lavorare direttamente con Riccardo Muti e di poter apprendere insegnamenti che derivano direttamente dal mondo verdiano, attraverso Toscanini e grandi insegnanti, come Antonino Votto (Maestro di direzione d’orchestra di Riccardo Muti). Fondamentale anche formare il pubblico, rendendolo più consapevole all’ascolto, mostrando il lavoro necessario alla realizzazione di un’opera e svolgendo in teatro il complesso percorso dalle prime prove al pianoforte fino a quelle in orchestra e con i cantanti, attraverso l’analisi approfondita della partitura dal punto di vista musicale e drammatico, fino all’esecuzione finale. E non bisogna mai dimenticare il preservare, e quindi divulgare, la bellezza e la profondità dell’opera italiana nel mondo, secondo metodi e criteri che vanno scomparendo.
Da oltre quarant’anni, Riccardo Muti insiste sull’importanza che la musica classica riveste nella formazione di ogni individuo e nella sua crescita umana. Il Maestro sente inoltre il dovere etico-morale di trasmettere la sua esperienza alle nuove generazioni di musicisti e non solo, per aiutarle a confrontarsi con la straordinaria opera italiana.
www.riccardomuti.com
Instagram: @riccardomutimusic
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Milano, 13 ottobre 2022
È online il bando di selezione per direttori d’orchestra under 35 per l’edizione giapponese della Riccardo Muti Italian Opera Academy che si svolgerà nuovamente nell’ambito dello Spring Festival di Tokyo a marzo 2023.
Con la Tokyo-HARUSAI Festival Orchestra.
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sulla Riccardo Muti Italian Opera Academy a Tokyo
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sulla prossima edizione della Riccardo Muti Italian Opera Academy in Italia
(Milano, novembre 2023)
Photo 1,2 ©Spring Festival in Tokyo/Satoshi Aoyagi – Photo 3 ©Spring Festival in Tokyo/Koji Lida
– AGOSTO 2022 –
Dopo essere stato selezionato da Riccardo Muti per partecipare alla Riccardo Muti Italian Opera Academy 2018 a Ravenna, su “Macbeth”, Alvin Ho – attualmente Assistente del Direttore Thomas Dausgaard (Direttore Musicale della BBC Scottish Symphony Orchestra) – ha vinto il primo premio della ventiduesima edizione del concorso per Direttori d’Orchestra under 35 – “Princess Astrid International Music Competition 2022” – con l’opportunità di collaborare con l’Orchestra norvegese Trondheim Symfoniorkester & Opera.
Ravenna, 12 marzo 2022
I GIOVANI DIRETTORI DELLA RICCARDO MUTI ITALIAN OPERA ACADEMY
SUL PODIO DELL’ORCHESTRA GIOVANILE LUIGI CHERUBINI
La Trilogia d’Autunno festeggia dieci anni e per l’occasione, dal 31 ottobre al 6 novembre 2022, il Teatro Alighieri proporrà la trilogia per eccellenza: Le nozze di Figaro, Don Giovanni e Così fan tutte.
A dirigerle saranno rispettivamente Giovanni Conti, Erina Yashima e Tais Conte Renzetti sul podio dell’Orchestra Cherubini, tutti giovani direttori che – dopo essere stati selezionati da Riccardo Muti – hanno partecipato al percorso di Alta Formazione dell’Italian Opera Academy.
18 gennaio 2022
Ongaku no Tomo – i 17 migliori concerti nel 2021 in Giappone
Il primo e il secondo posto nel 2021
sono stati assegnati ai concerti diretti dal Maestro Riccardo Muti.
Tra le rappresentazioni del settore di musica classica del periodo dall’1 dicembre 2020 al 30 novembre 2021, la rivista giapponese Ongaku no Tomo ha chiesto a 40 critici musicali e giornalisti di selezionare ciascuno 10 titoli che consideravano i migliori.
Ognuno ha votato 2 punti per il primo posto e 1 punto dal secondo posto in poi. Il risultato è la tabella riportata di seguito.
Classifica Punteggi – Titoli
1 28 – Macbeth Spring Festival in Tokyo
2 16 – Filarmonica di Vienna diretta da Riccardo Muti
2 16 – Maestri Cantori di Norimberga New National Theatre
4 11 – Isabel Faust (violino)
4 11 – Alexandre Kantorow (pianoforte)
6 10 – Daniel Baremboim (pianoforte)
6 10 – Lulu Tokyo Nikikai
8 8 – Ensemble InterContemporain
8 8 – Mitsuko Uchida (pianoforte)
10 7 – Sayaka Shoji (violino) e Vikingur Olafsson (pianoforte)
10 7 – Amore, Speranza e preghiera di Toru Takemitsu
10 7 – NHK Simphony Orchestra diretto da Herbert Blomstedt
10 7 – Evgeny Kissin (pianoforte)
14 6 – Tokyo City Harmonic Orchestra diretta da Taijiro Iimori
14 6 – Yuzuru
16 5 – La Cenerentola New National Theatre
16 5 – La Traviata Suntory Hall
Il commento del Maestro Muti:
Sono estremamente onorato di ricevere questo riconoscimento dalla prestigiosa rivista ONGAKU NO TOMO per il Macbeth che abbiamo eseguito nell’ambito dello Spring Festival di Tokyo nel 2021 e condivido questo onore con i meravigliosi musicisti della Tokyo Harusai Orchestra, il coro e i giovani cantanti che hanno partecipato all’Italian Opera Academy in Tokyo 2021.
Tanti auguri per il nuovo anno a tutti i Giapponesi!